Dal 1 al 2 Novembre presso il Teatro Massimo Città di Siracusa, andrà in scena Appuntamento a Londra, di Mario Vargas Llosa, con Lucia Lavia e Luigi Tabita, regia di Carlo Sciaccaluga.
Londra. La camera di un albergo. Un uomo d’affari riceve la visita di una donna, che dice di essere la sorella di un suo vecchio amico. Dall’oscurità del passato iniziano a riemergere storie antiche, pulsioni represse, sentimenti sepolti. L’identità della donna si fa sempre più sfumata. Il premio Nobel Mario Vargas Llosa affronta uno dei temi che più gli stanno a cuore: la creazione della verità. La verità non è, si crea, esiste solo nella relazione tra un soggetto e l’altro, è, per citare Nietzsche, “un esercito mobile di metafore”. Luca e Maddalena, i due protagonisti, si scoprono a vicenda, si determinano a vicenda, donano a sé e all’altro sempre nuove identità. Chi è davvero Maddalena? Cosa è accaduto anni prima tra Luca e il suo migliore amico? In “Appuntamento a
Londra” incontriamo la metafisica dell’amore. Ogni amore è, in fondo, una narrazione condivisa: se le storie che ci raccontiamo non coincidono tra loro, però, ecco scaturire la sorgente della guerra. Ma Luca e Maddalena, attraversando conflitti anche violenti e rivelazioni sconvolgenti, sapranno mettere al di sopra di tutto la volontà di conoscersi. Sullo sfondo, una domanda eterna: siamo chi diciamo di essere, o è solo l’altro, testimoniandoci, a poterci dare un’identità? La verità, probabilmente, anche qui sta nel mezzo. In una relazione. In un amore.